Il consiglio dell’esperto
Gruppo di continuità al sicuro
Se hai comprato un gruppo di continuità nell’ottica della sicurezza del lavoro, è importante ricordarsi di renderlo sicuro. Essendo fondamentalmente una batteria, il gruppo di continuità non dura in eterno. A seconda dei modelli, la capacità varia dai sette ai quindici minuti, per i modelli più moderni si arriva a un’ora. Senza una corretta manutenzione, però, questa durata della batteria di sicurezza non può essere garantita. Cosa fare, dunque?
Per fare in modo che il tuo gruppo di continuità mantenga la massima capacità prevista nel tempo, occorre effettuare dei periodici cicli di manutenzione sulla batteria. Il nostro consiglio è di eseguire ogni sei mesi una semplice procedura per scaricarla e successivamente ricaricarla.
Quando il gruppo di continuità entra in funzione produce un cicalio costante piuttosto fastidioso, quindi il consiglio è di effettuare questa procedura quando gli uffici sono chiusi. Per far partire la batteria basta staccare il gruppo di continuità dalla corrente togliendo la spina. In questa fase è opportuno avere precedentemente scollegato eventuali PC o device dal gruppo di continuità e sostituirli con qualcos’altro che assorba l’energia. Se preferisci una procedura rapida puoi ad esempio utilizzare un microonde o un phone.
Quando la batteria è scarica il gruppo di continuità si spegne e può essere messo in carica per almeno otto ore. Durante la ricarica è opportuno che niente sia collegato al gruppo di continuità. Terminata la carica si può ricollegare il PC ed eventuali altri device, con la tranquillità che il sistema di sicurezza avrà la batteria pronta per le emergenze.